Arriva UNI il token nativo di Uniswap
Il token UNI di Uniswap
UNI è il token nativo dell'exchange decentralizzato Uniswap, che conferisce a chi lo possiede dei diritti di governance. Per diritti di governance si intende la possibilità di votare modifiche al protocollo.
Nell'articolo Cos'è Uniswap? abbiamo visto come l'exchange fosse già pensato per essere un "bene pubblico" e la scelta di far votare modifiche al protocollo ai possessori di UNI ne è una conferma.
Come è stato distribuito UNI?
UNI è stato coniato con un miliardo di "gettoni". La distribuzione è poi stata effettuata in parte (60%) ai membri della community che utilizzano il progetto, in parte (40%) ai membri del team, agli investitori e a tutti gli addetti ai lavori che collaboreranno con il team nei prossimi 4 anni.
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Il grafico che mostra la percentuale di UNI distribuita agli Stakeholders |
Parte della distribuzione di UNI avviene attraverso le fee remunerate ai pool di liquidità. Ciò significa che UNI verrà distribuito a coloro che forniscono liquidità ai seguenti pool Uniswap:
- ETH / USDT
- ETH / USDC
- ETH / DAI
- ETH / WBTC
Chi sono i membri della community di Uniswap?
La risposta è semplice, qualsiasi indirizzo Ethereum che ha interagito con i contratti Uniswap.
Se hai utilizzato Uniswap in precedenza, puoi chiedere 400 token UNI per indirizzo che ha avuto almeno un'interazione con la piattaforma.
Per richiedere i tuoi token:
- Vai sull'app ufficiale di Uniswap.
- Collega il portafoglio con cui hai utilizzato precedentemente Uniswap.
- Fai clic su "Richiedi i tuoi token UNI".
La prima votazione su Uniswap è stata un fallimento?
La prima proposta di voto su Uniswap è stata un fallimento, ironicamente era nata per diminuire il numero di token da possedere per proporre una votazione e per farla vincere.
Il risultato è stato 39,6 milioni di UNI a favore, e 700.000 contro, ma nonostante ciò, i pro-riforma dovevano essere almeno 40 milioni.
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Perdere con il 99% dei voti a favore, si comincia male |
Nonostante validi motivi per votare pro chi ha votato contro lo ha fatto per evitare che le due forze che al momento possiedono il maggior numero di token UNI sul mercato (Dharma e la piattaforma di simulazione blockchain Gauntlet) possano decidere da solo l'esito delle votazioni.
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